ORGANIZZAZIONE DELLA SEZIONE

Lo spazio è un grande contenitore risorsa che noi docenti siamo tenuti a predisporre; così come il tempo, esso accompagna adulti e bambini come un linguaggio silenzioso che influenza fortemente le esperienze e i contesti di crescita degli individui.
Strutturare gli spazi non significa solo far riferimento alla distribuzione fisica, all’allestimento e alla collocazione dei materiali, ma soprattutto occuparsi del contesto comunicativo, relazionale e cognitivo.
Per questo motivo nell’allestimento della sezione si è tenuto conto della valenza funzionale, di quella simbolico-culturale e di quella topologica dello spazio.
Gli spazi sono organizzatori di regole, ritmi e funzioni prestabilite e vengono utilizzati in modo convenuto; permettendo la comunicazione, condizionano gli apprendimenti e offrendo ampie possibilità di gioco, che rappresenta sicuramente un ambito privilegiato per l’apprendimento e la socializzazione.
L’ ambiente deve essere “facilitante”, ricco di risorse e materiali, capace di creare un clima partecipativo dove il bambino possa effettuare scelte preferenziali rispondenti alle diverse esigenze e soggettività ludiche, uno spazio caratterizzato da varietà, elasticità e accessibilità.

Negli anni precedenti si era già predisposta la suddivisione delle sezioni in “angoli” o “centri di interesse” in cui i bambini potevano organizzare in modo autonomo le attività e i giochi a seconda del materiale presente nello spazio. Per l’anno scolastico 2020/2021, in osservanza delle Linee Guida per il contenimento del Coronavirus, sono stati utilizzati anche gli spazi pertinenti alle sezioni e ad uso esclusivo della classe/gruppo (anticamere, corridoi, giardino con gazebo) che possono ampliare lo spazio a disposizione. In questa direzione è stato rivisto anche il layout delle aule operando divisioni degli spazi anche attraverso arredi che fungono da separatori.

IN SEZIONE e NELLE SUE PERTINENZE TROVIAMO:
ANGOLO DELLE COSTRUZIONI
Raccoglie moduli incastrabili o accoppiabili di tipo geometrico (lego) e moduli da incastrare per costruire (pista e percorsi) ed è importante per lo sviluppo del pensiero logico-matematico: inconsapevolmente il bambino fa classificazioni, seriazioni di oggetti e materiale.

GIOCO SIMBOLICO
Per favorire il gioco simbolico, come portatore di competenze cognitive e sociali in ogni sezione sono presenti casette delle bambole, castelli con soldatini, tane, costruite anche dai bambini, con animali.
Alla scuola dell’infanzia l’angolo dei giochi di immaginazione ha un ruolo rilevante poiché aiuta il bambino a proiettare i propri sentimenti ed emozioni in momenti di gioco libero e a decentrare il proprio egocentrismo, imparando a considerare e condividere punti di vista diversi dal proprio (Piaget) indispensabili per giungere al pensiero socializzato e reversibile. Attraverso il gioco di finzione il bambino dà senso e significato alla realtà, creando la zona di sviluppo prossimale (Vygotskij) imparando a trasformare la realtà in simboli utilizzando i diversi linguaggi.

L’ANGOLO DEL CIRCLE TIME E LETTURA
L’angolo dell’appello è delimitato da mobile libreria e arredi, uno spazio molto importante in quanto rappresenta un momento fondamentale della giornata scolastica. L’appello è significativo per l’apprendimento dell’identità personale ma anche dal punto di vista emotivo in quanto dà sicurezza ai bambini che acquisiscono l’aspetto ciclico della scansione del tempo e la loro presenza nel gruppo viene resa ufficiale e riconosciuta da tutti gli amici.  Favorisce nel bambino l’integrazione con altri bambini di età diverse, sviluppa il senso di appartenenza al piccolo e al grande gruppo. Questo angolo rappresenta anche un luogo di condivisione e scambio, un posto dove chiacchierare e raccontarci rielaborando i vissuti personali e non.  L’angolo della biblioteca stimola la curiosità e l’interesse del bambino verso il mondo del libro, sviluppa la capacità di ascolto, rielaborazione e racconto di vissuti personali e non.

L’ANGOLO DELLA MANIPOLAZIONE
In questo spazio il bambino ha la possibilità di esplorare, di scoprire le caratteristiche dei materiali attraverso le mani e di creare, la manipolazione risponde a molti bisogni dei bambini, stimola la loro creatività, sviluppa competenze sensoriali, motorie, cognitive ed espressive; favorisce la coordinazione oculo-manuale e sviluppa la manualità fine. Inoltre incoraggia i bambini a toccare materiali dalle consistenze insolite ed evidenzia il rapporto tra gesto e segno (causa ed effetto), offrendo diversi elementi che, pur non essendo “strumenti grafici”, permettono e rendono immediatamente visibile la traccia e il segno prodotto dal movimento dei bambini. Per realizzare i suoi manufatti, il bambino, si trova a progettare e scegliere i materiali più adeguati, compie classificazioni e seriazioni di questi ultimi. In corso d’opera adatta e rielabora l’utilizzo dei materiali in modo creativo e funzionale al suo progetto. Sviluppa durante queste attività anche tutti quegli apprendimenti legati all’area logico/matematico/scientifica.

L’ANGOLO GRAFICO/PITTORICO
 In questo spazio il bambino ha la possibilità di comunicare ed esprimersi liberamente utilizzando tutti gli strumenti a disposizione quali pennarelli, matite, acquarelli, tempere, gessetti, etc…Può sperimentare diversi materiali e diverse tecniche affinando la coordinazione e la motricità fine, può ampliare la conoscenza di tutti gli strumenti che si possono utilizzare per lasciare un segno. È uno spazio espressivo dove si possono manifestare sensazioni, idee e sentimenti in modo spontaneo.

ANGOLO GIOCHI DA TAVOLO
In questo spazio trovano collocazione tutti quei giochi strutturati e non da fare con il supporto di un piano di appoggio (che può essere un tavolo, un pavimento) che rappresentano uno dei tanti strumenti di apprendimento educativo fornendo competenze, vantaggi e abilità. I giochi a disposizione sono puzzle, giochi a incastri, giochi con le carte, memory, etc. che favoriscono lo sviluppo motorio, cognitivo, abilità di problem-solving, gioco cooperativo e autostima.

GAZEBO ESTERNO
Il gazebo, posto in giardino e comunicante con la sezione accoglierà attività di esplorazione delle “cose naturali” seguendo la successione delle stagioni: acqua, foglie e legnetti, sassi, pigne, frutta e verdura di stagione. In questo spazio i bambini sono incoraggiati ad usare materiali non strutturati e a mettere in pratica le loro proprie idee, sono portati a apprendere e non solo a fare domande, ma anche a scoprire loro stessi le proprie risposte, creando nuove connessioni. Il mondo naturale in tutta la sua semplicità e complessità permette ai bambini l’accesso ad un gioco ricco e affascinante e all’apprendimento attraverso l’esperienza.